Pesca illegale nell' AMP di Capo Carbonara
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Continua l’incessante attività delle forze dell’ordine
Continua l’incessante attività delle forze dell’ordine nell’Area Marina Protetta di Capo Carbonara.
Durante la stagione estiva 2012, sono stati numerosi gli interventi andati a buon fine nel contrasto alla pesca illegale, in particolare intercettando e quindi denunciando pescatori subacquei e abbandono di reti abusive. Sono diverse le forze dell’ordine coinvolte in particolare durante i mesi estivi, ma per un’area così rinomata e che a oggi presenta un’estensione di oltre 14000 ettari come Capo Carbonara non si è mai in troppi. Infatti, dopo dieci anni di tutela l'AMP rappresenta un’area molto appetibile per i pescatori sportivi subacquei poiché è grande la ricchezza ittica e con esemplari di grandi dimensioni.
Ultimi eventi:
06.09.2012: Pesca subacquea.
4 ragazzi di Cagliari sono stati intercettati dal Corpo Forestale – BLON di Villasimius e dai vigili urbani, e quindi denunciati dall’autorità giudiziaria, mentre pescavano in apnea nei pressi dell’Isola di Serpentara. Sequestrato il loro bottino, 5 cernie e 2 corvine del peso totale di quasi 50Kg e attrezzatura subacquea.
Link collegati: http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/287386
Link consigliato per approfondimenti: http://www.amptavolara.com/comunicazione/news/dettaglio-news/article/cernia-trafitta-da-un-arpione-il-commento-del-prof-paolo-guidetti/
"Analisi del professore Paolo Guidetti – sul fatto della cernia trafitta da un arpione alla secca del papa (AMP Tavolara P.ta Coda Cavallo)"
07.09.2012: sequestro reti da posta.
I finanzieri hanno intercettato e sequestrato 2 reti da posta ( 1 tipo tramaglio di oltre 300 metri e 1 tipo giapponese di oltre 100 metri). Le reti, appartenenti a ignoti pescatori, sono state presumibilmente calate a mare alle prime luci dell’alba, senza appropriati segnali galleggianti e in posizione di pericolo per le imbarcazioni in transito e per la fauna ittica che è stata prontamente liberata a mare.
